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lunedì 28 maggio 2012

GLI STRUMENTI ELETTROFONI


li elettrofoni:
La classe degli Elettrofoni si può suddividere in strumenti elettromeccanici (in cui il suono viene comunque prodotto da percussione, sfregamento o pizzico su alcune parti degli stessi, per poi essere trasformato in vibrazioni elettromagnetiche) e strumenti elettronici veri e propri.
Gli strumenti elettronici, invece, sono sostanzialmente basati su oscillatori che producono suoni di frequenze differenti. Alcuni di essi sono computerizzati e possono essere suonati anche senza scala di riferimento, mentre quelli dotati di tastiera possono essere mono o polifonici.
La diffusione dei circuiti integrati nell'industria degli strumenti musicali, ha permesso di incorporare sofisticati dispositivi in grado di riprodurre un suono registrato digitalmente, il campione audio. È questo il momento in cui la sintesi analogica viene soppiantata da quella digitale. I sintetizzatori diventano quindi macchine in grado di riprodurre tutti gli strumenti musicali, e non solo.

Uno strumento che utilizza l'elettricità non per generare un suono ma per amplificarlo, non è classificato fra gli strumenti elettrofoni. Per esempio la chitarra elettrica viene classifica negli strumenti cordofoni.
Uno di questi è la tastiera elettronica:
Classe: Elettrofoni
Materiali: il tasto mette in vibrazione la sbarretta di acciaio che è posta in asse con un pick up del tutto simile a quello collocato sulle chitarre elettriche. Quest’ultimo rileva il campo magnetico e le sue variazioni, definite da una piccola staffa di metallo. L’intonazione delle note si ottiene spostando lungo le singole lamelle una molla elastica che, in base alla posizione, riduce o amplia la superficie vibrante. Il segnale raccolto, prima di uscire per l’amplificazione, arriva ad un controllo di tono passivo, detto Bass Boost.
INFORMAZIONI GENERALI
Le tastiere elettroniche, si basano sulle nuove tecnologie dei circuiti integrati e permettono di ottenere per sintesi delle forme d'onda un'infinità di timbri diversi: da quelli ricalcati sui timbri degli strumenti acustici a suoni completamente nuovi.
Moltissime tastiere incorporano al loro interno dei veri e propri computers; altre tastiere necessitano di essere collegate a computer esterni o ad un 
sintetizzatore. In ogni caso è necessario che tastiere e computers possano "parlare" tra loro: ciò avviene non soltanto collegandoli fisicamente con dei cavi, ma anche creando un sistema di istruzioni standard: nell'informatica musicale, il sistema universalmente utilizzato è il MIDI.
COME SI UTILIZZA Prova a suonare
I diversi modelli presentano, oltre ai classici controlli del volume, la possibilità di cambiare e combinare diversi timbri strumentali, tremoli ed effetti speciali, una sezione di equalizzazione comprendente bassi e acuti ed un complesso di basi musicali che si può espandere memorizzando le proprie o inserendone altre tramite supporto digitale.

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