li elettrofoni:
La classe degli Elettrofoni si può suddividere in strumenti elettromeccanici (in cui il suono viene comunque prodotto da percussione, sfregamento o pizzico su alcune parti degli stessi, per poi essere trasformato in vibrazioni elettromagnetiche) e strumenti elettronici veri e propri.
Gli strumenti elettronici, invece, sono sostanzialmente basati su oscillatori che producono suoni di frequenze differenti. Alcuni di essi sono computerizzati e possono essere suonati anche senza scala di riferimento, mentre quelli dotati di tastiera possono essere mono o polifonici.
La diffusione dei circuiti integrati nell'industria degli strumenti musicali, ha permesso di incorporare sofisticati dispositivi in grado di riprodurre un suono registrato digitalmente, il campione audio. È questo il momento in cui la sintesi analogica viene soppiantata da quella digitale. I sintetizzatori diventano quindi macchine in grado di riprodurre tutti gli strumenti musicali, e non solo.
Uno strumento che utilizza l'elettricità non per generare un suono ma per amplificarlo, non è classificato fra gli strumenti elettrofoni. Per esempio la chitarra elettrica viene classifica negli strumenti cordofoni.
Uno di questi è la tastiera elettronica:
Classe: Elettrofoni
Materiali: il tasto mette in vibrazione la sbarretta di acciaio che è posta in asse con un pick up del tutto simile a quello collocato sulle chitarre elettriche. Quest’ultimo rileva il campo magnetico e le sue variazioni, definite da una piccola staffa di metallo. L’intonazione delle note si ottiene spostando lungo le singole lamelle una molla elastica che, in base alla posizione, riduce o amplia la superficie vibrante. Il segnale raccolto, prima di uscire per l’amplificazione, arriva ad un controllo di tono passivo, detto Bass Boost.
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INFORMAZIONI GENERALI
Le tastiere elettroniche, si basano sulle nuove tecnologie dei circuiti integrati e permettono di ottenere per sintesi delle forme d'onda un'infinità di timbri diversi: da quelli ricalcati sui timbri degli strumenti acustici a suoni completamente nuovi. Moltissime tastiere incorporano al loro interno dei veri e propri computers; altre tastiere necessitano di essere collegate a computer esterni o ad un sintetizzatore. In ogni caso è necessario che tastiere e computers possano "parlare" tra loro: ciò avviene non soltanto collegandoli fisicamente con dei cavi, ma anche creando un sistema di istruzioni standard: nell'informatica musicale, il sistema universalmente utilizzato è il MIDI.
COME SI UTILIZZA Prova a suonare
I diversi modelli presentano, oltre ai classici controlli del volume, la possibilità di cambiare e combinare diversi timbri strumentali, tremoli ed effetti speciali, una sezione di equalizzazione comprendente bassi e acuti ed un complesso di basi musicali che si può espandere memorizzando le proprie o inserendone altre tramite supporto digitale. |