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mercoledì 25 aprile 2012

Le materie plastiche!!

Le materie plastiche

Cosa sono

Sono costituite dai polimeri sintetici, con aggiunta di vari additivi che ne migliorano le caratteristiche e ne abbassano il costo. Hanno proprietà plastiche accentuate cioè, se vengono sottoposte a sollecitazioni meccaniche, subiscono variazioni di forma e dimensione che si conservano nel tempo.

Caratteristiche

Le materie plastiche hanno avuto un incredibile successo nei più svariati campi di applicazione perchè sono dotate di molte caratteristiche positive:

leggerezza, potere isolante termico, acustico ed elettrico, buona resistenza a trazione, ottima resistenza chimica, resistenza agli agenti atmosferici.

Esse sono però per la maggior parte infiammabili ed alcune liberano gas tossici, hanno una temperatura di utilizzo piuttosto bassa, sono poco rigide, non sono biodegradabili, tendono a deteriorarsi per scissione (dei legami intramolecolari, cioè depolimerizzano, dovuta alle radiazioni UV e visibili).

Applicazioni

Si usano nelle costruzioni per coperture, gronde e pluviali, infissi, pavimentazioni, tubi per l'acqua e gas, scarichi fognari, isolanti termici ed acustici, impermeabilizzanti, tinteggiature.

Nel settore del restauro servono come consolidanti e protettivi; nella decorazione pittorica entrano nella formulazione di colori per artisti e sono utilizzate anche nel campo della scultura.
PROCESSI DI LAVORAZIONE:
Stampaggio ad iniezione

Questo processo è adatto per resine termoplastiche.

La resina, sottoforma di granuli, viene dapprima resa fluida, tramite riscaldamento, e quindi costretta, attraverso un ugello, a penetrare nello stampo, sotto pressione, in modo da riempire le cavità e conformarsi nel modo voluto.

Un sistema di raffreddamento riporta il materiale allo stato solido e opportuni sistemi di estrazione automatica permettono l'uscita del pezzo finito dalla macchina. I pezzi mal riusciti o di scarto vengono macinati ed il materiale così ottenuto, mescolato a granulato fresco, può essere reimpiegato.


Estrusione

Le resine termoplastiche possono anche essere sottoposte a questo processo di lavorazione quando si vogliono ottenere, non oggetti, ma lastre, tubi, profilati.

La materia plastica, preventivamente fusa, viene spinta da una vite senza fine, attraverso un canale sagomato (filiera), che le imprime il profilo voluto.

Il pezzo, raffreddato in un altro canale (calibratore), solidifica e viene poi tagliato in modo automatico, delle dimensioni desiderate.


Stampaggio a compressione
In questo processo di lavorazione il materiale, sotto forma di polvere, è inserito in uno stampo aperto, costituito da una matrice ed un punzone.
Quando lo stampo riscaldato si chiude, la compressione del punzone fa scorrere lentamente la resina e la costringe ad assumere la forma voluta.
Data la struttura a reticolo delle resine termoindurenti, eventuali pezzi difettosi non possono essere recuperati.

Formatura sotto vuoto
Il materiale, sotto forma di foglio, viene costretto ad aderire allo stampo, facendo il vuoto nello spazio intermedio.

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